MIGLIORARE LA QUALITÀ DELLA PELLE: BIORIVITALIZZAZIONE – Trattamenti INIETTIVI

La biorivitalizzazione consiste nell’iniezione di sostanze che favoriscono una riattivazione della cute, conferendo alla pelle maggiore elasticità, idratazione e compattezza.
In generale migliora l’aspetto e la texture cutanea. Si effettuano micro-iniezioni di prodotti biocompatibili e riassorbibili contenenti un mix di vitamine, amminoacidi, acido ialuronico e polinucleotidi, atti ad aumentare la produzione di collagene. La cute apparirà più distesa e rilassata, senza rinunciare alla naturalezza. Maggiore è la componente di acido ialuronico (e maggiore è il cross-linking), più duraturo sarà il prodotto.

Quando?

Un trattamento a base di biorivitalizzanti è adatto a tutte le età. Va limitata l’esposizione solare nei primi giorni post-iniezione

Come?

Un trattamento iniettivo di biorivitalizzazione prevede l’esecuzione di micro-ponfi sulla cute interessata, a diversa profondità a seconda del prodotto utilizzato.

Quante sedute?

Il numero di sedute per il trattamento iniettivo biorivitalizzante dipende dal quadro clinico e dal prodotto utilizzato. Generalmente prevede un’azione di attacco iniziale (una seduta al mese per i primi mesi), poi due-tre volte l’anno. Esistono tuttavia trattamenti più duraturi, in cui dunque le sedute vengono dilazionate in tempi ben maggiori, 6 mesi circa.

Può non avere effetti evidenti?

L’obiettivo non è un riempimento né lo spianamento di rughe e depressioni cutanee. Il target è quello migliorare la qualità della pelle, facendola apparire più levigata e giovane. I suoi effetti vanno valutati nell’arco non inferiore ai 6 mesi ed i miglioramenti possono essere talvolta lievi, specie nelle persone più mature.

Effetto non naturale come può accadere per filler o botulino?

Il risultato ultimo del trattamento in questo caso sarà sempre un effetto naturale, mai amimico o eccessivo. Nei primi giorni possono esserci dei piccoli bozzetti o lividi, destinati al riassorbimento.

Ho sentito parlare di PRP o gel piastrinico…

PRP è l’acronimo di Platelet Rich Plasma (plasma arricchito in piastrine o gel piastrinico), metodica di medicina rigenerativa basata sui fattori di crescita presenti nel sangue. Favorisce la rivascolarizzazione, la sintesi di collagene e la rigenerazione cellulare.

È un’alternativa naturale di biorivitalizzazione?

Il PRP (gel piastrinico) favorisce il ringiovanimento di viso, collo, decolletè e mani. Può essere quindi considerato una rivitalizzazione naturale. Trova inoltre applicazione nell’alopecia, da sola (laddove presenti i bulbi pipiferi) o in associazione a trapianto di capelli e/o carbossiterapia, massimizzandone gli effetti. Può infine, secondo le più recenti ricerche scientifiche, essere di supporto al lipofilling, potenziandone attecchimento e risultati.

Come si svolge?

Una seduta di PRP viene eseguita ambulatorialmente contestualmente ad un semplice prelievo di sangue venoso che viene centrifugato ed iniettato dove necessario.

Quante sedute?

Il numero di sedute per il trattamento iniettivo con PRP dipende dal quadro clinico, dalla sede da trattare e dalla risposta del singolo paziente.

Rischi di rigetto?

Il trattamento iniettivo con PRP non prevede possibilità alcuna di rigetto, dato che si inietta sangue proprio.

È possibile eseguirlo in tutte le strutture?

Il trattamento iniettivo con PRP non può essere effettuato in tutte le strutture, bensì solo in quelle con autorizzazione regionale.