Mastoplastica Additiva

Dipende innanzitutto da quale volume si voglia raggiungere e da quale sia il volume di partenza del vostro seno. Gli innesti adiposi conferiscono una forma armonica al seno, dandone naturalezza e contorni più morbidi, consentendone un lieve/moderato aumento volumetrico.
Qualora si volessero raggiungere volumi maggiori, si dovrebbe necessariamente ricorrere all’utilizzo di protesi in silicone.

Tuttavia, sempre più spesso, si tende a combinare entrambe le tecniche onde massimizzare i risultati, conferendo volume ed al contempo naturalezza e sinuosità.

Mastoplastica Additiva

Con tale dicitura si intende l’aumento volumetrico del seno. È l’intervento più richiesto al mondo in chirurgia estetica femminile.

In cosa consiste l’intervento?

L’intervento di mastoplastica additiva è principalmente basato sull’inserimento di protesi in silicone, che vengono posizionate sopra (retroghiandolare) o sotto il muscolo grande pettorale (con vari gradi di copertura della protesi).
In alcuni casi è possibile eseguire l’intervento utilizzando il proprio grasso corporeo come protesi naturale (innesti adiposi o lipofilling), previa mini liposuzione.
Allo stesso modo, ci si può avvalere di entrambe le tecniche contestualmente.
Talvolta è un intervento di lifting del seno a correggere un quadro di ptosi: mastopessi.

Quando?

La mastoplastica additiva trova applicazione in donne che desiderano migliorare l’aspetto del proprio decolleté che ne valorizzi maggiormente le forme.
Riguardo all’età, legalmente l’intervento non può essere eseguito al di sotto dei 18 anni. Tuttavia, in accordo con le raccomandazioni della FDA (Food and Drug Administration) americana, è consigliabile attendere i 22 anni, epoca in cui è lecito attendersi una piena maturità fisica ed emotiva.

Cicatrici?

Le cicatrici esito di intervento di mastoplastica additiva sono localizzate in corrispondenza delle sedi di incisione delle vie d’accesso: lungo il bordo dell’areola (periareolare) o in corrispondenza del solco sottomammario.