LIPOFILLING E LIPOSTRUTTURA

Il lipofilling (o iniezione di grasso autologo) e la lipostruttura rappresentano le novità del nuovo millennio nel campo della chirurgia plastica!

Il lipofilling consiste in una liposuzione di piccoli volumi e successivo reimpianto del lipoaspirato, opportunamente processato, a livello di aree del corpo dello stesso individuo: un filler e biorivitalizzante autologo.
Nel momento in cui la zona sede di impianto sia il viso, si predilige il termine lipostruttura, in cui si lavora su minime quantità di grasso, iniettato a colmare solchi, depressioni cutanee e rughe, nonché a migliorare l’aspetto della cute.

Non tutto il grasso vien per nuocere…
Il tessuto adiposo infatti possiede non solo capacità riempitive, ma anche rigenerative. Il grasso prelevato infatti possiede cellule staminali e fattori di crescita, determinanti a migliorare la qualità dei tessuti in cui viene iniettato, oltre a conferirne un aumento volumetrico. Può essere considerato a tutti gli effetti un filler autologo (quindi non può dare rigetto!) naturale.

Quanto ne resta?

La quantità di grasso iniettato che permane è variabile. Generalmente poco più del 50% resta in sede, il resto viene sottoposto a riassorbimento. Per questo motivo, spesso sono necessarie più sedute per ottenere il risultato desiderato.

Cos’è il nanograft?

Quando il lipoaspirato viene processato in modo da sminuzzare gli adipociti e filtrare solo fattori di crescita e cellule staminali si ottiene una composizione fluida iniettabile con piccoli aghi, col fine di migliorare la qualità, la texture cutanea. E’ questo un trattamento idoneo per le occhiaie!

In cosa differisce dal PRP?

Mentre il lipofilling rappresenta l’iniezione di tessuto adiposo autologo trattato, il PRP (Platelet Rich Plasma) è il plasma ricco in piastrine, ricco di fattori di crescita. Il PRP viene estratto dal sangue e non dal grasso, quindi non ha proprietà volumizzanti né le medesime capacità rigenerative del tessuto adiposo. Deve essere eseguito in ambulatori autorizzati. Sui tessuti svolge principalmente un ruolo rivitalizzante. Da considerare non alternativo al lipofilling, semmai ad azione sinergica: ne potenzia infatti gli effetti.